La Lazio non ha tempo per leccarsi le ferite dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. Ha vinto la più forte e ora p tempo di tornare a concentrarsi sul campionato in vista della sfida casalinga contro l’Inter. L’obiettivo è uno: vincere, perseguire alcuni record e consolidare il quarto posto. Alla vigilia della gara è intervenuto in conferenza stampa Simone Inzaghi:
“Mercoledì era una finale. Per noi è stato un percorso esaltante e sapevamo che incontravamo la signora delle squadre. Ci abbiamo provato, sicuramente dovevamo fare la partita perfetta, ma in una gara secca contro la Juventus abbiamo fatto una buona partita e non una perfetta. Ora testa all’Inter”.
RECORD – “Come ho detto prima Juve capitolo chiuso. Ieri ai ragazzi ho detto che il campionato dei record della Lazio deve continuare e abbiamo due partite da giocare e da interpretare nel migliore dei modi perché non siamo ancora quarti”.
INFERMERIA – “Oggi abbiamo l’allenamento e dovremo valutare bene. Qualcuno ha riposato, Strakosha aveva l’influenza, De Vrij non stava benissimo. Vedremo e cercheremo di recuperare tutti a parte Parolo, Marchetti e Lukaku”.
STRAKOSHA – “Ha dimostrato di essere affidabile e di avere una grandissima personalità. Thomas ha fatto il suo percorso, ci ha dato sicurezza e secondo me è molto, molto affidabile”.
FUTURO – “Per quanto riguarda il contratto sono fiducioso e penso sia inconveniente per entrambi definirlo. Ci sarà da incontrarci per pianificare anche la prossima stagione perché la ambizione è poter essere competitivo in tutte e tre le competizioni ed evitare i problemi del secondo anno. Bisognerà sedersi, pianificare e cercare di trattenere i giocatori più importanti. Poi, una volta fatto il rinnovo, pianificheremo per bene le strategie”.
L’INTER – “Ha giocatori incredibili in rosa, farà di tutto per cambiare il proprio trend e dovremo prepararci nel migliore dei modi perché il nostro campionato non è finito. Sarà la nostra ultima partita all’Olimpico, vorremmo salutare i nostri tifosi, che sono stati fondamentali, nel migliore dei modi e con una grande prestazione”.
LA STAGIONE – “Un aggettivo? Ne potrei usare tanti. Siamo stati una squadra intensa, che non ha mai mollato e 21 vittorie non si ottengono per caso”.
I GIOVANI – “Sono ragazzi che conosco bene e che sono cosa possono darci. Una volta avvenuto il rinnovo pianificheremo tutte queste cose”.
IL SECONDO ANNO – “Per aprire cicli importanti e confermarsi bisognerebbe confermare gli elementi importanti e spero possa accadere. Ci sono delle leggi di mercato, ma spero possa accadere”.
LUIS ALBERTO – “Potrà essere un tassello in più. Da gennaio in poi si è calato nella mentalità nostra e dentro di lui è scattata una molla che gli ha fatto fare un salto di qualità”.
KEITA – “Keita, Biglia, De Vrij e non solo questi tre. Per aprire un ciclo bisoga trattenere i migliori ed è questo che chiederò alla società e farò in modo che queste cose si verifichino”.
OBIETTIVI FUTURI – “Ci si incontrerà, si farà un esame ben approfondito delle cose fatte quest’anno e si cercherà di migliorarsi perché so che il secondo anno ci sono aspettative e per questo bisognerà trattenere i pezzi migliori di questa rosa”.
IMMOBILE E KEITA – “In determinate partite è capitato di dover rinunciare a uno di loro. Stanno facendo bene e vedremo se farli giocare tutti e tre domani”.
CESSIONI E ARRIVI – “Se andassero via i big ne dovranno arrivare altrettanti perché chi viene da fuori ha sempre bisogno di tempo, di un periodo di rodaggio”.