Vincere e centrare matematicamente l’Europa. All’Olimpico va in scena la festa biancoceleste in questa domenica chiede gli uomini di Inzaghi affrontare la Sampdoria. Il tecnico non vuole cali di tensione, bisogna confermare quanto di buono fatto finora e per questo l’obiettivo è rappresentato dai tre punti.
Neanche il tempo di entrare in campo che la Lazio verticalizza con Milinkovic-Savic per Keita e il senegalese infila subito la palla in rete con un diagonale che piega le mani a Puggioni. La Samp cerca la reazione e intorno al quarto d’ora di gioco si rende pericolosa con una doppia occasione firmata Quagliarella e Torreira, ma Strakosha alza il muro e impedisce agli avversari di riacciuffare il risultato. I padroni di casa creano pericoli partendo in velocità e al 18′ è uno scatenato Keita a guadagnarsi un calcio di rigore. Il giocatore parte in velocità e viene atterrato da Skriniar, espulso dall’arbitro. Dal dischetto va Ciro Immobile che manda il pallone da un lato e spiazza completamente il portiere. L’uomo in meno non ferma i giocatori di Giampaolo e al 32′ è Linetty a riaprire momentaneamente i giochi e a colpire la retroguardia biancoceleste con un tiro di prima intenzione che arriva in seguito al cross di Bereszynski. Tutto inutile, però, perché la squadra capitanata da Biglia nel finale dilaga e ne segna altri tre. Festeggia Hoedt che sugli sviluppi di un calcio d’angolo Infila il pallone in rete di petto, poi è la volta di Felipe Anderson che batte il rigore guadagnato da Lulic, atterrato in area da Regini. Ma non finisce qui perché al 45′ c’è ancora modo di festeggiare grazie al gol siglato da De Vrij che riceve palla fuori area da Biglia e piazza il pallone sul secondo palo. Non può nulla Puggioni.
Nel secondo tempo la squadra di Inzaghi è chiamata a gestire visto l’ampio vantaggio, ma i giocatori in campo non sembrano voler mollare e segna anche il sesto con Lulic che intercetta per pro il crossa di Patric e insacca il pallone in rete. La festa a tinte biancocelesti non finisce qui perché al 71′ arriva la doppietta di Ciro Immobile, bravo a dialogare con Keita e piazzare i loro pallone alla sinistra di Puggioni. La parità è finita, ma la Samp non molla e segna con il capitano Fabio Quagliarella. Nonostante il risultato, la partita resta viva e i biancocelesti tornano a rendersi pericolosi con Murgia e Keita, ma senza trovare l’ottava gol. Gli avversari, invece, proprio nel finale si prendono un calcio di rigore, il terzo della partita, che viene eseguito da Quagliarella. Nessun recupero nel secondo tempo, la partita finisce 7-3.
Formazioni ufficiali e tabellino della gara
Serie A TIM, 35^ giornata
Stadio Olimpico di Roma
Domenica 7 maggio 2017, ore 15:00
Lazio-Sampdoria 7-3
Marcatori: 3′ Keita (L), 19′ rig., 70′ Immobile (L), 32′ Linetty (S), 36′ Hoedt (L), 38′ rig. Felipe Anderson (L), 45′ de Vrij (L), 65′ Lulic (L), 72′, 90′ rig.Quagliarella (S)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, de Vrij (63′ Patric), Hoedt; Felipe Anderson, Milinkovic (63′ Murgia), Biglia (68′ Lombardi), Lulic, Lukaku; Immobile, Keita. A disp. Vargic, Adamonis, Basta, Radu, Crecco, Javorcic, Djordjevic, Tounkara. All. Simone Inzaghi
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszyski (69′ Sala), Silvestre, Skriniar, Dodò (46’Pavlovic); Barreto, Torreira, Linetty; Djuricic; Quagliarella, Schick (20′ Regini). A disp. Falcone, Krapikas, Simic, Alvarez, Cigarini, Fernandes, Praet, Muriel, Budimir. All. Marco Giampaolo
Arbitro: Mazzoleni (sez. Bergamo).
Ass: Paganessi-Lo Cicero.
IV: Fiorito.
Add: Banti-Pinzani.
Ammoniti: 78′ Quagliarella (S)
Espulsi: 18′ Skriniar (S)