Già qualche mese fa il Ministero dell’Interno ha spiegato come alcune infrazioni rilevate con apparecchi non omologati non siano valide. Si sta parlando della copertura assicurativa delle auto e della revisione.
Questi dispositivi possono essere impiegati come supporto durante i controlli stradali e con la presenza di un agente di polizia: in caso di mancata contestazione immediata, i modi dovranno essere elencati nel verbale. Il caso esaminato riguarda la contestazione di una multa.
L’automobilista aveva motivato l’assenza della revisione con la buona fede e la mancata contestazione immediata. Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, l’uomo ha dimostrato di aver provveduto di spontanea volontà alla revisione e non perchè sapeva della multa.
Il chiarimento ha permesso di accogliere il ricorso e di “stracciare” il verbale. Con la contestazione immediata, tra l’altro, il conducente non avrebbe potuto far altro che prendere atto dell’errore e pagare subito la sanzione.