Era il 27 maggio 1937 quando fu aperto al pubblico il Golden Gate Bridge il ponte sospeso che collega San Francisco alla Contea di Marin. Pensato già intorno al 1917 dall’ingegnere James Wilkins, il nome fu proposto da M. H. O’Shaughnessy e la sua realizzazione la si deve a Joseph Baermann Strauss l’ingegnere capo del progetto, già conosciuto per aver lavorato alla costruzione di 500 ponti mobili, anche se più piccoli.
L’incarico di occuparsi della progettazione, della costruzione del finanziamento del ponte fu dato al Golden Gate Bridge and Highway District, che seguì le varie fasi che portarono all’inizio dei lavori il 5 gennaio 1933. I lavori proseguirono fino all’aprile del 1937 e l’apertura ufficiale ai pedoni avvenne il 27 maggio 1937. Il giorno dopo fu alla presenza del presidente Roosvelt che le macchine percorsero per la prima volta il ponte.