Sono in corso da questa mattina, le operazioni dei gruppi GSSU E SPE, in Via Augusto Graziani 60. I caschi bianchi, coordinati dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, hanno portato al sequestro di marchi, attrezzature e decine di migliaia di capi contraffatti, la cui quantificazione è ancora in corso.
Sorpresi 8 “lavoranti” uomini e donne intenti a fabbricare ed allestire, le.merci da immettere nel mercato clandestino. Sequestrate anche attrezzature di lavoro e cucitrici. I poliziotti locali, che sono arrivati alla fabbrica, grazie ad una vera e propria attività di intelligence, svolta dagli uomini del GSSU, hanno proceduto al blitz alle prime luci dell’alba, con l’ausilio del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale.
Dall’operazione di oggi emerge un mutamento nelle dinamiche del falso. Non più merci importate dalla campania e rivendute nelle piazze romane ma è un vero e proprio “mettersi in proprio” da parte di quella che, fino a ieri, era considerata semplice manovalanza straniera.