Dustin Lee Hoffman è l’attore due volte premio Oscar nato a Los Angeles l’8 agosto 1937 da Harry Hoffman e Lillian Gold, rispettivamente un rappresentante e una pianista jazz.
La passione per la recitazione lo portò ad abbandonare gli studi universitari per trasferirsi a New York, dove iniziò a esibirsi a a Brodway ma per il successo dovette aspettare il 1967, anno in cui recitò sul grande schermo nel film d’esordio “Il laureato”, grazie al quale vinse il Golden Globe come Miglior attore debuttante e fu nominato agli Oscar come Miglior attore protagonista. Girò in italia “Alfredo, Alfredo”, poi girà “Papillon” e “Lenny”, per cui fu di nuovo candidato a Folden Globe e Oscar. Vestì i panni del giornalista che per primo parlò dello scandalo Watergate nel film “Tutti gli uomini del presidente” e nel 1980 vinse la statuetta d’oro per l’interpretazione in “Kramer contro Kramer”.
Tonrò sul grande schermo due anni dopo per vestire i panni di “Michael Dorsey in “Tootsie” e in seguito recitò solo in tv in “morte di un commesso viaggiatore”. Cambiò genere e recitò in una commedia che però non fu apprezzata, ma si rifece l’anno successivo vincendo il David di Donatello, il Golden Globe e il suo secondo Oscar grazie a “Rain Man – L’uomo della pioggia”.
Diversi i flim in cui apparì tra gli anni Novanta e i Duemila: “Dick Tracy”, “Billy Batgate – A scuola di gangster”, “Hook – Capitan Uncino”, “Virus letale”, “Sesso & potere”, “Confidence – La truffa perfetta”, “Vi presento i nostri”, “L’ottava nota” e “The Meyerowitz Stories”. In tv, invece è apparso nella serie di successo “I Medici”.
VITA PRIVATA – Sposato dal 1966 con Anne Byrne, i due ebbero una figlia, Jenna e ne adottarono un’altra, Karina, ma nel 1980 divorziarono e quello stesso anno Hoffman sposò Lisa Gottsegen, imprenditrice con la quale ebbe altri quattro figli: Jake, Rebecca, Max e Alexandra.