Il 4 settembre 1797 in Francia andò in scena il colpo di Stato del 18 fruttidoro organizzato da Barras, Reubell e La Reveillière-Lépeaux, membri del Direttorio che governò in Francia dal 1795 al 1799.
Tutto iniziò con la morte di Robespierre nel 1794 e le insurrezioni dei montagnardi, un gruppo radicale e rivoluzionario. Seguirono diversi scontri e nell’estate del 1797 i tre membri del Direttorio, con l’appoggio dell’esercito, oragnizzarono la rivolta contro la maggioranza moderata e realista del Consiglio dei Cinquecento e del Consiglio degli Anziani: de Barthélemy e Carnot vennero destituiti, tanti furono imprigionati e deportati, ben 49 elezioni dipartimentali furono annullate.