Il Black Friday, letteralmente venerdì nero, è il giorno successivo alla festa del Ringraziamento celebrata in America ogni anno il quarto giovedì di novembre. E’ un giorno non festivo in cui i commercianti, già a partire dagli anni Sessanta, fanno sconti speciali per favorire lo shopping in previsione del Natale.
Probabilmente l’aggettivo “nero” deriva dall’usanza dei negozianti dell’epoca di compilare i libri contabili con la penna rossa per i conti in perdita, invece quella nera per i conti in attivo. E in questo venerdì, dopo le promozioni, i conti finivano sempre in nero.
Altra tesi, meno romantica, vuole che l’aggettivo in questione sia stato utilizzato per indicare il traffico sulle strade e la congestione nei negozi proprio a causa di questi sconti, validi solo per quel giorno e molto vantaggiosi.
Il Black Friday viene usato dagli analisti come indicatore economico. Infatti è possibile quantificare la propensione ai consumi e alla spesa negli USA, segnando l’inizio ufficiale dello shopping natalizio.
Da qualche anno è stato istituito anche un Cyber Monday, ovvero il lunedì dopo il Black Friday in cui sono gli e-commerce ad effettuare sconti.
In Italia il fenomeno si presenta maggiormente online ma non mancano i negozi che approfittano del Black Friday per incrementare le proprie vendite.