Netflix licenzia Kevin Spacey, fuori definitivamente da House of Cards

Netflix licenzia Kevin SpaceyROMA – Netflix licenzia Kevin Spacey. La decisione è arrivata nella serata di venerdì con un comunicato ufficiale. “Netflix – ha fatto sapere la società – non sarà più coinvolta con altre produzioni di House of Cards che includano Kevin Spacey”. L’attore è ancora al centro del ciclone dopo le accuse che Anthony Rapp ha rivolto nei suoi confronti. Accuse di molestie sessuali che risalgono al 1986 quando il premio Oscar aveva 26 anni e l’attore di Star Trek 14. Nel corso degli ultimi giorni, però, è aumentata la lista di uomini che ha rivelato di aver subito abusi da parte di Spacey. Tanti e in diversi paesi del mondo. Tra questi l’attore messicano Roberto Cavazos, il regista Tony Montana e altre otto persone che hanno lavorato con lui durante la produzione di House of Cards.

Per la portata del caso, così, Netflix ha deciso di rivedere la sua posizione distaccandosi completamente dal suo protagonista. Adesso il futuro di House of Cards non è poi più così certo. “Continueremo – ha aggiunto Netflix – a lavorare con la MRC (Media Rights Capital, la società che produce la serie, ndr.) durante questa pausa per valutare il nostro coinvolgimento nello show”. Questo significa capire se la serie potrà avanti senza il presidente Frank Underwood, interpretato proprio da Spacey. Inoltre, come già anticipato qualche giorno fa, si ferma anche la produzione del film Gore, una pellicola sullo scrittore Gore Vidal, prodotto e interpretato da Spacey.

Fonte: Dire.it


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