Giuseppe Garibaldi e Anita, all’anagrafe Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, si conobbero nel 1839, quando – durante la rivolta fattoupilha – i rivoluzionari conquistarono momentaneamente la città e la popolazione si ritrovò in chiesa. In quel luogo, oltre alla ragazza, c’era anche il generale, che in lei trovò una compagna e la madre dei propri figli.
Il primogenito della coppia nacque nel 1840, ma Anita, già fuggita in passato dalle truppe brasiliane, anche con il pargolo fu costretta a far fronte a un tentativo di cattura e a ritrovarla fu proprio Garibaldi dopo ben quattro giorni. I due si trasferirono a Montevideo e lì vissero per sette anni. In seguito approdarono in Italia e il 26 marzo 1842 i due convolarono a nozze nella parrocchia di San Francesco d’Assisi.
I due ebbero altri tre figli e nel frattempo lei fu ospitata a Nizza dalla suocera. La donna, che seguì sempre il marito anche in battaglia, morì il 4 agosto 1849 a Ravenna.