Diverse aree della città sono state battute a tappeto, nel corso della settimana, dalla Polizia Locale di Roma Capitale, Pics ( Pronto intervento centro storico), ai fini del ripristino del decoro urbano.

Le operazioni si sono estese anche in aree al di fuori del Centro Storico, in particolare nella zona Montagnola. In via Francesco Acri gli agenti hanno effettuato assidui controlli che hanno portato al sequestro e alla rimozione di oltre 5 metri cubi di articoli di abbigliamento, libri, cosmetici, oggetti e ciarpame vario, proveniente in parte dall’attività di rovistaggio nei cassonetti dei rifiuti. Altri 3 metri cubi di ciarpame sono stati rinvenuti e rimossi in via Pico della Mirandola.
Sequestri hanno riguardato anche l’area di Porta Maggiore, con 2 metri cubi di masserizie
rimosse, tra cui pc, supporti informatici, elettrodomestici, abbigliamento e scarpe.

Con l’ausilio di personale AMA, tutta la merce è stata conferita in discarica per la successiva distruzione.
Controlli anche nelle aree intorno alle Mura Aureliane. Più precisamente, nella zona di via Carlo Felice sono stati rimossi due metri cubi di ciarpame. Nel tratto di via Casilina, da Piazzale Labicano allo svincolo per la Tangenziale Est, gli agenti sono intervenuti, dopo lo sgombero effettuato la settimana scorsa, per una nuova bonifica dell’area, con il supporto tecnico di operatori e mezzi Ama. Rimosso l’insediamento costituito da alcune baracche improvvisate, costruite con materiale vario. I giacigli e rifiuti accumulati vicino all’insediamento sono stati conferiti in discarica.