L’inferno dell’isola di Nauru, dove anche i bimbi di 9 anni pensano al suicidio
Medici senza frontiere è costretta ad interrompere le attività di supporto psicologico ai richiedenti asilo rinchiusi da cinque anni nell’isola di Nauru, sul Pacifico. Il governo ha dato 24 ore allo staff dell’Ong per abbandonare l’isola. Negli ultimi mesi, almeno 78 rifugiati hanno tentato il suicidio o hanno commesso atti di autolesionismo. “Bimbi di 9 anni hanno detto che preferiscono morire piuttosto di vivere senza speranza a Nauru”, denuncia l’organizzazione umanitaria.
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Medici senza frontiere è costretta ad interrompere le attività di supporto psicologico ai richiedenti asilo rinchiusi da cinque anni nell’isola di Nauru, sul Pacifico. Il governo ha dato 24 ore allo staff dell’Ong per abbandonare l’isola. Negli ultimi mesi, almeno 78 rifugiati hanno tentato il suicidio o hanno commesso atti di autolesionismo. “Bimbi di 9 anni hanno detto che preferiscono morire piuttosto di vivere senza speranza a Nauru”, denuncia l’organizzazione umanitaria.
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