Piacenza, Elisa era entrata nel pollaio per raccogliere uova per sua sorella
Elisa Pomarelli era andata nel pollaio di Massimo Sebastiani, dove è stata uccisa, per raccogliere delle uova da regalare alla sorella. Si è chiusa con un gesto gentile la vita ella 28enne di Borgotrebbia, strangolata presumibilmente poco dopo l’ingresso in quel pollaio. Le uova, che Elisa aveva promesso in chat a sua sorella, sono state ritrovate intatte sul tavolo del capannone nel sopralluogo degli inquirenti, accanto a una motosega.
Continua a leggere
Elisa Pomarelli era andata nel pollaio di Massimo Sebastiani, dove è stata uccisa, per raccogliere delle uova da regalare alla sorella. Si è chiusa con un gesto gentile la vita ella 28enne di Borgotrebbia, strangolata presumibilmente poco dopo l’ingresso in quel pollaio. Le uova, che Elisa aveva promesso in chat a sua sorella, sono state ritrovate intatte sul tavolo del capannone nel sopralluogo degli inquirenti, accanto a una motosega.
Continua a leggere