Sulmona, preside vieta le merendine a scuola: “Molto meglio pane e marmellata”
Gabriella Di Mascio, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Lombardo-Radice-Ovidio di Sulmona (L’Aquila), ha lanciato – con la collaborazione di Coldiretti – una proposta non vincolante che farà discutere: quella di “educare i giovani alla sana alimentazione, perché il cibo spazzatura, come le merendine confezionate, sta producendo troppi casi di obesità tra i ragazzi”.
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Gabriella Di Mascio, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Lombardo-Radice-Ovidio di Sulmona (L’Aquila), ha lanciato – con la collaborazione di Coldiretti – una proposta non vincolante che farà discutere: quella di “educare i giovani alla sana alimentazione, perché il cibo spazzatura, come le merendine confezionate, sta producendo troppi casi di obesità tra i ragazzi”.
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