‘Ndrangheta, il pg di Torino: “Rosso a patti con i mafiosi per ottenere voti. Ha pagato 16mila euro”
Secondo il procuratore generale di Torino Francesco Enrico Saluzzo l’assessore della Regione Piemonte Roberto Rosso, arrestato per voto di scambio politico-mafioso, “per accaparrarsi voti è sceso a patti con i mafiosi, attraverso degli intermediari. E l’accordo ha avuto successo”. Rosso avrebbe sborsato 16mila euro in cambio di un pacchetto di voti.
Continua a leggere
Secondo il procuratore generale di Torino Francesco Enrico Saluzzo l’assessore della Regione Piemonte Roberto Rosso, arrestato per voto di scambio politico-mafioso, “per accaparrarsi voti è sceso a patti con i mafiosi, attraverso degli intermediari. E l’accordo ha avuto successo”. Rosso avrebbe sborsato 16mila euro in cambio di un pacchetto di voti.
Continua a leggere