Coronavirus, verbali Cts: “Contagi e fughe al sud, così il governo decise il lockdown totale”
Fabio Ciciliano, il dirigente della Protezione civile componente del Comitato tecnico-scientifico, spiega che non ci fu contrasto con il governo sulla decisione di chiudere l’Italia tra il 7 e il 9 marzo. “Noi siamo tecnici, il decisore politico ha il quadro completo e prende la strada che ritiene più opportuna”.
Continua a leggere
Fabio Ciciliano, il dirigente della Protezione civile componente del Comitato tecnico-scientifico, spiega che non ci fu contrasto con il governo sulla decisione di chiudere l’Italia tra il 7 e il 9 marzo. “Noi siamo tecnici, il decisore politico ha il quadro completo e prende la strada che ritiene più opportuna”.
Continua a leggere