Permessi per il femminicida, la sorella di Noemi: “Indegno, paghi il suo atto disumano”
“Hai tolto voce a Noemi, ma ti assicuro che la porterò io avanti per lei. Devi pagare”. Così su Facebook Benedetta Durini, sorella di Noemi, uccisa a 16 anni dal fidanzato a Specchia, commenta la richiesta di permessi di lavoro avanzata dai legali del femminicida condannato Lucio Marzo, detenuto da appena 3 anni.
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“Hai tolto voce a Noemi, ma ti assicuro che la porterò io avanti per lei. Devi pagare”. Così su Facebook Benedetta Durini, sorella di Noemi, uccisa a 16 anni dal fidanzato a Specchia, commenta la richiesta di permessi di lavoro avanzata dai legali del femminicida condannato Lucio Marzo, detenuto da appena 3 anni.
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