Roberto, ucciso dal coronavirus a 40 anni: si era negativizzato ma il virus gli ha distrutto i polmoni
Quello di Roberto Villotta è stato un lungo calvario iniziato quando gli è stato diagnosticato un tumore e proseguito quando è rimasto contagiato dal coronavirus. Il quarantenne veneto pare si stesse riprendendo dalla malattia quando è arrivato il virus a dargli il colpo letale. La malattia gli ha compromesso irrimediabilmente i polmoni uccidendolo.
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Quello di Roberto Villotta è stato un lungo calvario iniziato quando gli è stato diagnosticato un tumore e proseguito quando è rimasto contagiato dal coronavirus. Il quarantenne veneto pare si stesse riprendendo dalla malattia quando è arrivato il virus a dargli il colpo letale. La malattia gli ha compromesso irrimediabilmente i polmoni uccidendolo.
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