Il femminicidio di Angela Dargenio una “spietata esecuzione”: perché l’ex marito è stato condannato
Le motivazioni della condanna all’ergastolo di Massimo Bianco, che a Torino uccise l’ex moglie Angela Dargenio: “La sequenza degli spari esplosi è in sostanza qualificabile come una vera e propria esecuzione”.
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Le motivazioni della condanna all’ergastolo di Massimo Bianco, che a Torino uccise l’ex moglie Angela Dargenio: “La sequenza degli spari esplosi è in sostanza qualificabile come una vera e propria esecuzione”.
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