Saman Abbas, il fratello torna in aula: “Ero come loro, ora mi sento italiano. Volevo uccidermi”
È tornato sul banco dei testimoni nell’aula della Corte d’Assise di Reggio Emilia il fratello di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa nel 2021 e trovata cadavere lo scorso novembre: “Da piccolo mi hanno insegnato che nemmeno potevo fare amicizia con le ragazze perché era vietato, per questo mandai ai miei parenti la foto del bacio tra Saman e Saqib. Ora mi sento italiano”.
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È tornato sul banco dei testimoni nell’aula della Corte d’Assise di Reggio Emilia il fratello di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa nel 2021 e trovata cadavere lo scorso novembre: “Da piccolo mi hanno insegnato che nemmeno potevo fare amicizia con le ragazze perché era vietato, per questo mandai ai miei parenti la foto del bacio tra Saman e Saqib. Ora mi sento italiano”.
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