Incendia la casa della ex con la donna e la figlia dentro ad Anzio: la Polizia è riuscita ad evitare la tragedia
Una nuova violenza verso le donne. Nella giornata di ieri ad Anzio, un 39enne ha appiccato il fuoco in casa della ex. Nell’appartamento si trovavano la donna e la figlia di 7 anni, che per ripararsi dal fumo intenso e dalle fiamme si sono dovute rifugiare sotto il letto. Madre e figlia sono state tempestivamente salvate dagli agenti del commissariato di Anzio-Nettuno e l’uomo è stato arrestato per reati persecutori.
La donna ha raccontato alla Polizia di aver subito abusi per diversi giorni da parte dell’ex compagno, il quale, dopo numerosi litigi, l’ha minacciata e ieri ha deciso di passare ai fatti appiccando l’incendio nell’appartamento. Il forte odore di bruciato proveniente da una tenda in fiamme e le grida minacciose dell’uomo provenienti dall’esterno, hanno subito messo in allarme la donna.
Il 39enne ha inoltre rotto i vetri di una finestra e dato fuoco ad una moto fuori lo stabile. A confermare i fatti agli investigatori sono stati diversi testimoni. Oltre alla Polizia e ai Vigili del Fuoco, è stato necessario perfino l’intervento della Scientifica per delle tracce ematiche rinvenute. L’uomo è stato infatti trovato ferito alla mano destra, nascosto tra i cespugli vicino la sua abitazione. Dapprima è stato accompagnato al pronto soccorso per essere curato, poi portato al commissariato e arrestato per reati persecutori.
di Angelica Leone