Villa Borghese vandalizzata dai tifosi del Saint-Étienne, Italia Nostra chiede che non venga usata più come punto di ritrovo
Italia Nostra ha denunciato quanto accaduto a Villa Borghese, che ieri è stata il punto di ritrovo dei tifosi del Saint-Étienne, giunti nella Capitale per la gara europea contro la Lazio. Nella nota viene ricordato quanto accaduto quando lo scorso febbraio furono i tifosi olandesi a devastare il centro storico:
“Un segnale forte e chiaro era già stato dato quando i tifosi del Feyenoord avevano devastato il centro di Roma nel febbraio del 20015. I tifosi, o per meglio dire i ‘lanzichenecchì che hanno sbrindellato il Centro storico dovevano raggiungere i pullman a Villa Borghese. Il passaggio, quindi, dal Pincio di quel gruppo di delinquenti era inevitabile visto che i pullman erano attestati a Piazzale delle Canestre. I danni sono stati ingentissimi e nessuno ha risarcito la città. È successo l’ira di Dio ma ieri si è ripetuta la stessa devastazione. Non ci sono più giustificazioni per gli amministratori che non intendono imparare dai propri errori e contribuiscono, in pratica al degrado della Capitale”.
Quanto accaduto non dovrà più ripetersi e proprio per questo Italia Nostra chiede che Villa Borghese non venga più utilizzata come zona di ritrovo dei tifosi che arrivano a Roma:
“Ieri sono stati i tifosi della squadra del Saint Étienne, ben noti alle Forze dell’Ordine, a vandalizzare Villa Borghese. La Fan-Zone in una Villa storica contraddice il principio, semplice, che una Villa abbia una ed una sola vocazione. È demenziale che la Fan-Zone sia collocata in una Villa storica delicata e fragile che, ripetiamo ha una ed una sola vocazione. Italia Nostra Roma chiede che immediatamente a Villa Borghese sia per sempre allontanata questa funzione impropria e intollerante. La Fan-Zone deve essere attestata in luoghi lontani dal Centro storico e idonei per la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia della vocazione unica della Villa storica”.