Altro stop nella Lazio: dopo Biglia anche Parolo ai box per una lesione. Cataldi sul suo percorso: “La Lazio ha intrapreso con me un equilibrato percorso di crescita”
I continui infortuni in casa Lazio non posso non influenzare l’andamento della squadra nelle varie competizioni e adesso Pioli dovrà fare i conti con l’assenza di due titolari: Biglia e Parolo. Il primo, come già scritto ieri, ha rimediato una lesione di primo grado; il secondo, invece, è stato sottoposto a visite mediche in giornata e anche per lui si tratta di una lesione di I-II grado, come confermato dalla Lazio attraverso un comunicato:
“Nelle prime ore del pomeriggio di oggi l’atleta Marco Parolo, accompagnato dal Prof. Castellacci e dal medico sociale biancoceleste Bianchini, è stato sottoposto, presso la clinica Paideia, ad accertamenti strumentali per un fastidio a livello dei flessori della coscia sinistra comparso nell’ultima parte della gara l’Azerbaijan-Italia.Tali accertamenti hanno evidenziato la presenza di una lesione di I-II grado a livello del terzo distale del semimembranoso della coscia sinistra”.
Nel frattempo Danilo Cataldi è in ritiro con l’Under 21 per disputare le gare valide per la qualificazione agli Europei del 2017 e ai microfoni di Vivo Azzurro ha parlato della sua passione per il calcio, della Nazionale e del suo approdo in Serie A:
“La Lazio ha intrapreso con me un equilibrato percorso di crescita. Dopo essere uscito dalla squadra Primavera, si è deciso di farmi fare esperienza nella serie cadetta, in un club come il Crotone, dove i giovani hanno sempre fatto bene. Poi sono tornato a Roma per il grande salto, che non è stato semplice. Ma grazie all’aiuto dei compagni sono riuscito ad adattarmi anche alla nuova categoria. Un mio difetto è che forse talvolta dovrei essere più rabbioso in campo. Sono troppo tranquillo, il ché è un bene per certi versi e un male per altri. Come pregio direi la volontà di migliorarmi ogni giorno individualmente e al servizio della squadra”.