Lazio, Pioli ritrova Keita. Lo spagnolo è pronto a guidare la riscossa del gruppo. Il Milan monitora Cataldi e l’agente di Candreva parla del futuro
Tra delusioni e morale da ricostruire, Pioli può sorridere dato che dall’infermeria iniziano ad arrivare buone notizie: Keita è pronto a rientrare per trascinare i compagni di squadra e con lui, almeno per il derby, dovrebbe essere recuperato anche Parolo. Il giovane spagnolo è già tornato ad allenarsi in gruppo e magari nella trasferta europea che vedrà la Lazio impegnata contro il Rosenborg verrà impiegato dal mister per ritrovare un po’ il ritmo.
Keita, infatti, prima dell’infortunio, si è affermato come uno dei giocatori più in forma e Pioli l’ha utilizzato spesso a partita in corso per provare a dare uno scossone alla squadra. E il ragazzo non ha deluso quando ha potuto fare la differenza. Ecco perché potrebbe essere la mossa vincente far giocare Keita, per ridare vitalità a un gruppo che sembra spento e privo di carattere. Diverso il capitolo che riguarda Parolo. Il centrocampista ha recuperato quasi del tutto e fino a giovedì svolgerà un lavoro di ripresa. L’obiettivo è farlo tornare a disposizione di Pioli per il derby.
Intanto l’agente di Candreva, uno dei giocatori che da inizio stagione non sta rendendo al massimo delle proprie delle capacità, ha parlato del futuro del suo assistito:
“Se avverte il bisogno di andare a giocare e vincere in un grande club? Lui si sente laziale e lo ha dimostrato – ha dichiarato Federico Pastorello a calciomercato.com –. Però il mercato è in evoluzione e non si può mai sapere cosa accade. Ogni anno si presentano almeno due o tre offerte per Candreva e molto probabilmente accadrà anche questo volta. Lui ha dato tanto alla Lazio e la Lazio ha dato tanto a lui, non si può escludere niente. Ad oggi è felice, poi non si può escludere niente”.
E in chiave calciomercato si parla anche dell’interesse del Milan per Cataldi. Il centrocampista classe ’94 è già un idolo della tifoseria e difficilmente i rossoneri riusciranno a portarlo lontano dalla Capitale. Per Lotito, infatti, Cataldi è uno dei pilastri della Lazio che verrà e proprio per questo al momento non interessa una sua cessione.