Regione Lazio salva e rilancia Metrebus: no agli aumenti delle tariffe, si ad un piano per il rientro dei debiti e l’estensione della rete di vendita dei titoli di viaggio
Dopo la decisione di Trenitalia e Cotral di uscire dalla convenzione Metrebus a partire dal primo gennaio 2016, a causa delle criticità nella gestione e la ricerca di un sistema più trasparente e gestito da terzi, finalmente ci avviciniamo ad una soluzione.
La Regione Lazio salva e rilancia Metrebus. Vuole però recuperare centralità nella gestione dell’azienda, così ricontrattando gli accordi tra le aziende aderenti al consorzio e introducendo un elemento di terzietà rispetto agli interessi dei singoli, sarà diretta partecipante dell’amministrazione di Metrebus.
L’assessore regionale alla Mobilità, Michele Civita, assicura che non ci saranno aumenti di tariffe, anzi l’obiettivo finale sarebbe quello di espandere il sistema fino ad arrivare all’uso di un biglietto unico. È previsto anche un piano di rientro dei debiti e l’estensione della rete di vendita dei titoli di viaggio. Metrebus continuerà ad essere un punto di riferimento degli utenti del trasporto pubblico del Lazio, più affidabile e si spera, meno oneroso.
di Angelica Leone