Controlli nei Bed & Breakfast del Centro Storico: tra le violazioni riscontrate figura soprattutto la mancata comunicazione degli arrivi dei clienti
Nel corso della giornata di ieri, mercoledì 4 novembre 2015, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno controllato diverse strutture ricettive e turistiche del Centro Storico della Capitale. L’operazione è avvenuta grazie alla collaborazione di Federalberghi Roma e della Polizia Locale con l’obiettivo di contrastare le illegalità e l’abusivismo.
In particolare, i militari hanno scoperto quattro case vacanza abusive, sottoposte a chiusura: 8 persone, tutti romani, sono stati denunciati per la mancata registrazione degli ospiti. I denunciati sono un 39 enne titolare di un Bed & Breakfast di via Sicilia (non lontano da Villa Borghese), un 29 enne titolare di un hotel di via del Corso, un 53 enne titolare di un appartamento a uso turistico di via Belsiana (tra via del Corso e piazza di Spagna), un 34 enne proprietario di una casa situato in vicolo delle Orsoline, un 62 enne titolare di una casa di via Amerigo Vespucci (Testaccio), un 43 enne titolare di una casa di via Ginori (Testaccio), una 60 enne titolare di un’altra casa in quest’ultima via e una 56 enne proprietaria di un affittacamere di piazza Santa Maria Liberatrice.
Le multe ammontano a 45.540 euro per diverse violazioni. Nello specifico, in un affittacamere di via delle Convertite non era esposto il cartello del percorso antincendio. Un altro affittacamere non aveva esposto i prezzi delle camere ed era privo del telefono per le chiamate di emergenza. Tra le altre violazioni figurano l’assenza di cassette per il pronto soccorso e la mancata comunicazione telematica degli arrivi dei clienti. Undici strutture sono invece state controllate e risultate in regola.