Pioli in conferenza: “L’atteggiamento è stato quello giusto. Keita sa che ha sbagliato: ha commesso un’ingenuità grossa”
Al termine di Rosenborg-Lazio Pioli ha potuto dirsi soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. L’allenatore si è detto contento dell’approccio dei giocatori, anche se dovevano essere più di due i gol, e la vittoria serviva per allentare la tensione prima del derby di domenica.
Si è rivista la sua Lazio?
“Abbiamo approcciatoto bene la partita, abbiamo attaccato la profondità e abbiamo vinto meritatamente. Ma dovevamo segnare dei gol in più. Già in passato abbiamo avuto la dimostrazione che le partite vanno chiuse”.
Quali gli aspetti positivi e quali negativi? Una valutazione sull’ingenuità di Keita?
“Gli aspetti positivi sono tanti: la squadra è rimasta sempre molto equilibrata, ha approfittato degli spazi che ci hanno lasciato. Nel secondo tempo abbiamo ‘giochicchiato’ di più, Ma l’atteggiamento è stato quello giusto. Keita sa che ha sbagliato: ha commesso un’ingenuità grossa che non deve essere assolutamente ripetuta”.
Giudizio su Morrison? Djordjevic l’ha messa in difficoltà per il derby?
“Morrison ha fatto una buona gara, con Djordjevic si è spremuto molto per pressare i loro primi giocatori a giocare la gara. Ma la sua è stata senza dubbio sufficiente. Le scelte per i derby non sono ancora definite anche perché chi è rimasto a casa non sta al meglio”.
Si è vista la solita Lazio: anche questa sera avete preso qualche contropiede di troppo…
“La solita Lazio no, perché se noi creiamo sempre 12-13 occasioni vinciamo come oggi. Mi piace questa mentalità con i giocatori che cercano di trovare la via del gol. Comunque chiudiamo questa parentesi: siamo felici di andar bene in Europa, ora vogliamo fare altrettanto in campionato dove abbiamo una classifica bruttissima”.
Due dati contrastanti: per la prima volta ha vinto 3 volte nelle prime 4 in Europa. Ma ha già subito 5 espulsioni…
“Il rimpianto è che ora dovremmo stare a punteggio pieno, perché non dimentico come abbiamo pareggiato in Ucraina. L’espulsione è stato un’ingenuità importante: oggi è stata caratteriale, altre volte tecnica. Ma nonostante questo molto spesso siamo riusciti a portare il risultato a casa”.