Scoperte baracche con elettricità abusiva alla Magliana: gli alloggi di fortuna, situati in un’area verde, erano abitati da senza fissa dimora di nazionalità romena
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e i colleghi della Compagnia Roma Eur hanno fatto scattare le manette ai polsi di sei romeni con l’accusa di furto aggravato in concorso. Si tratta di senza fissa dimora di età compresa tra i 21 e i 46 anni.
Durante alcuni controlli, i militari hanno notato a via della Magliana (per la precisione all’altezza dell’incrocio con via del Fosso della Magliana, la strada che conduce a Corviale) una cabina elettrica dell’Acea forzata e a cui erano stati collegati dei cavi di rame costruiti abusivamente.
In un’area verde a poca distanza erano presenti delle baracche che beneficiavano di questa elettricità, usata per far funzionare lampade ed elettrodomestici. Sul posto sono intervenuti i tecnici dell’Acea che hanno messo in sicurezza l’impianto: i sei stranieri verranno ora processati con il rito direttissimo.