Pioli: “Quando preparo le partite mi aspetto di vincere. Credo che sicuramente non abbiamo giocato bene, possiamo fare meglio. Non era una partita semplice”
C’è delusione in casa Lazio a causa del pareggio arrivato nel pomeriggio, ma Pioli non getta la spugna e crede di poter risollevare la squadra nelle prossime gare. Manca serenità e la dimostrazione arriva anche dal battibecco tra Murelli, il suo vice, e Cataldi, ma per Pioli è meglio questo che avere gente piatta in panchina.
Obiettivamente non c’è stata questa grande reazione, da che dipende?
“Quando preparo le partite mi aspetto di vincere. Credo che sicuramente non abbiamo giocato bene, possiamo fare meglio. Non era una partita semplice, soprattutto andando sotto alla prima occasione. Ci voleva più lucidità, ci voleva più pazienza, ma la voglia c’era”.
Il rigorista chi è?
“Candreva è il primo rigorista quando giocano lui e Biglia”.
Ci può dire del battibecco di Murelli con alcuni giocatori?
“C’è stato un battibecco con Cataldi. Credo che sia un momento delicato, ma un po’ di nervosismo è positivo, meglio rispetto a gente piatta”.
Alcuni giocatori non sembrano seguire le sue direttive…
“Troppo facile dire costantemente che i giocatori non mi seguono. Purtroppo ci sono stati molti risultati negativi che ci stanno togliendo molta serenità. Questo non è un alibi, ripeto quello che ho detto ieri. Solamente con il lavoro rivedremo la Lazio migliore. Io e i giocatori vorremmo giocare meglio, non credo neanche di aver iniziato male la gara. Abbiamo rischiato di perderla e anche di vincerla”.
Lei è convinto di risollevare questa squadra?
“Sì, assolutamente sì”.