Assoluzione dopo la denuncia: non sempre è possibile essere risarciti, dipende tutto dal comportamento di chi querela
Quando si viene denunciati o querelati e poi assolti dal giudice, bisogna anche mettersi l’anima in pace per quel che riguarda il risarcimento danni. Secondo il Giudice di Pace di Napoli, infatti, non esiste nessun tipo di responsabilità per chi denuncia o querela, quindi il rimborso non può mai esserci. Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, sono due i motivi per una decisione del genere.
Prima di tutto, ogni persona può tutelare i propri diritti con una denuncia o querela. Inoltre, quando si tratta di processo penale, l’unica responsabilità è quella dello Stato, il soggetto che porta avanti l’azione. Esistono però delle eccezioni.
Ad esempio, il denunciato può essere risarcito se l’altra persona ha querelato con l’obiettivo di calunniare e sapeva della sua innocenza: servono comunque delle prove a dimostrazione di questo comportamento. Un’altra possibilità è quella della colpa grave, che verrà valutata dal giudice e che darà luogo al risarcimento. Quindi si deve prestare attenzione a tutte le situazioni e comportarsi di conseguenza.