Garcia: “Spingerò la squadra fino alla morte. Abbiamo perso la fiducia, se uno gioca con i dubbi non si può vincere. E a noi serve vincere”
Garcia non ha più alibi. La Roma è, inaspettatamente, uscita dalla Coppa Italia contro lo Spezia e adesso le critiche piovono a non finire. I giallorossi non hanno mai creato pericoli agli avversari e, di fatto, la sconfitta è stata meritata perché il valore della rosa è ben superiore a quanto messo in campo.
“Non siamo stati in grado di segnare un gol nei novena minuti. Spingerò la squadra fino alla morte. Abbiamo perso la fiducia, se uno gioca con i dubbi non si può vincere. E a noi serve vincere per uscire dalla tempesta. Oggi non siamo andati bene da nessuna parte, forse solo la fase difensiva. Dobbiamo avere dei giocatori che devono capire dove sono e in che società sono. Tifosi scontenti? È normale che i tifosi sono scontenti, dovevamo vincere e non l’abbiamo fatto. Spero che domenica si metterà in campo la rabbia. La tifoseria è importante ma noi non l’abbiamo resa felice. Sapevamo che lo Spezia aveva qualità, ma non abbiamo giocato con grinta ma dobbiamo guardavo in faccia e io sono io primo, senza fiducia non andiamo da nessuna parte ‘e da vincere domenica, i tre punti ci servono assolutamente”.