Pioli: “Siamo in ritardo e la risalita non dipenderà solo da noi. C’è solo un risultato e un obiettivo: giocare ogni partita per vincere. Domani deve essere una rivincita”
La Lazio riparte dal Chievo Verona di Maran. La squadra di Pioli nell’ultima sfida di campionato è riuscita a pareggiare in rimonta contro il Bologna, ma il primo tempo disputato è da dimenticare. Poi, mercoledì sera, è arrivata l’eliminazione dalla Coppa Italia contro la Juve. Adesso serve la tanto attesa reazione perché siamo alla 22esima partita di campionato e i biancocelesti faticano a ingranare la giusta marcia e rischiano di disputare una stagione anonima.
“Le sconfitte portano sempre ripercussioni e quella di mercoledì sera è una delusione perché la Coppa Italia era un nostro obiettivo. Ma abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta, ma è chiaro che adesso ci dobbiamo concentrare sul campionato perché dobbiamo tornare protagonisti. Siamo in ritardo e la risalita non dipenderà solo da noi. C’è solo un risultato e un obiettivo: giocare ogni partita per vincere. Domani deve essere una rivincita perché sappiamo bene all’andata com’è andata. Il Chievo tenterà il colpo, ma sulla carta siamo noi a dover fare la partita. Dovremo sbagliare poco, servirà precisione“.
A Pioli è stato fatto notare il continuo cambio in attacco:
“Io chiedo tanto ai miei giocatori, voglio che finiscano la gara stremati e se significa finirla prima ci sono giocatori pronti a subentrare”. Su Cataldi: “Domani giocherà Cataldi nel ruolo di centrocampista basso. Ha tante qualità, è intelligente, credo sia cresciuto molto e questa è l’occasione giusta per dimostrare il suo valore”.
Tanti dei gol della Lazio arrivano dai piedi di giocatori che subentrano. Pioli dà troppa fiducia ad alcuni giocatori?
“Non guardo mai indietro, penso una partita alla volta, pensiamo a migliorare la squadra e nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato di aver cambiato interpretazione delle gare. Scelgo i giocatori che ritengo migliori per ogni sfida. In difesa vediamo oggi come stiamo messi. Hoedt ieri ha avuto un problema ed è da valutare. Parolo? Lui è una delle possibilità che ho a centrocampo. I centravanti stanno facendo bene: Djordjevic a Firenze ha fatto bene, Matri anche e Klose domenica è stato decisivo. Penso che tutti in fase offensiva possano fare meglio. Le tre punte hanno caratteristiche differenti: Djordjevic attacca di più la profondità, Matri è il più presente in area e Klose è quello che fa giocare meglio la squadra. Deciderò domani che giocherà“.
Inevitabile una domanda sul mercato e una sul suo futuro in caso di mancato accesso all’Europa:
“Del mercato mi sono accordato con la società, parlo solo con loro. Sanno quelle che sono le mie valutazioni. Il nostro obiettivo è l’Europa. Non conta il futuro di Pioli, ma il presente e il futuro della Lazio“.