Le piccole tasse che non bisognerà più pagare: tra quelle allo studio del Governo figurano il bollo per il passaporto e il prelievo sui contratti dei cellulari
Poche e “piccole”, ma comunque sempre tasse. La riforma fiscale voluta dal Governo ha voluto semplificare alcuni adempimenti, dunque si sta pensando a un decreto che abolisca dieci tributi di cui non si sente molto parlare, dieci “micro-tasse” come le ha definite il portale Laleggepertutti.it.
Quali imposte verranno cancellate? Sono state individuate quelle che garantiscono meno soldi alle casse dello Stato, nonostante gli oneri che devono sopportare i contribuenti. Tra le dieci a cui si sta pensando figurano la marca da bollo per rilasciare il passaporto (73,50 euro di spesa), la tassa per il rilascio del diploma di laurea (16 euro), la tassa sull’importazione dei fiammiferi e il prelievo sui contratti dei telefonini.
Le altre sei micro-tasse non sono note, ma potrebbe trattarsi di alcune accise di vecchia data e di altri bolli. Tra le altre semplificazioni previste dalla riforma vanno ricordate l’Iva Cloud, cioè l’archivio online di fatture emesse, importi da pagare e liquidazioni, e la fattura elettronica.