Pioli: “Credevo nelle parole di ieri. Parlare di quinto posto ora non ha senso”

Pioli: “I 20 minuti iniziali ci dovevano far capire che potevamo fare di più, ma i due gol in poco tempo ci hanno fatto troppo male”

Al Napoli sono bastati 3′ per chiudere la partita contro la Lazio. Il solito Higuain ha segnato il 23esimo gol stagionale e subito dopo ha raddoppiato Callejon. A fare la differenza è stata la voglia e la forza. Troppo Napoli per una Lazio così piccola, così anonima e che deve fare i conti con giocatori sempre più ombre di se stessi. Pioli ha commentato la prestazione dei suoi in conferenza stampa:

“I venti minuti iniziali sono stati buoni, la partita era equilibrata. Due letture sbagliate e abbiamo subito un un uno/due che ci ha messo in difficoltà. Poi abbiamo provato a tornare in partita ma non ci siamo riusciti. Credevo nelle parole di ieri in conferenza. E nei primi venti minuti siamo riusciti a fare una buona gara, m abbiamo affrontato una squadra troppo forte. Abbiamo provato a limitare i rifornimenti avversari, ma non ci siamo riusciti. Potevamo fare di più. I 20 minuti iniziali ci dovevano far capire che potevamo fare di più, ma i due gol in poco tempo ci hanno fatto troppo male, ed è cambiata la partita. Ci voleva un approccio diverso”.

Per Pioli ci sono ancora degli obiettivi da raggiungere:

“I traguardi ancora ci sono, come migliorare la classifica. Se finisse adesso sarebbe una stagione molto negativa, adesso non ha certo senso di parlare di quinto posto”. Sulla differenza tra Lazio e Napoli: “Noi lo scorso anno abbiamo fatto qualcosa di molto importante. Il Napoli ha investito molto per raggiungere traguardi importanti e ci sta riuscendo molto bene”. Sull’interruzione del gioco: “Io da uomo di calcio dico che certi cori devono rimanere fuori dallo stadio. Ma non so se al suo posto avrei preso la sua stessa decisione.