Cataldi sul rinnovo: “Sono emozionato, contento e felicissimo”. La Curva Nord ribatte: “Nella Lazio ci sono tanti giocatori di colore, non si tratta di razzismo”
L’avventura di Cataldi con l’aquila sul petto proseguirà fino al 2020. In serata la Lazio ha annunciato il rinnovo del centrocampista cresciuto nelle giovanili biancocelesti e lo stesso giocatore è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale del club per esprimere la propria gioia:
“Sono emozionato, contento e felicissimo di aver rinnovato fino al 2020! La mia avventura in biancoceleste proseguirà ancora, sto crescendo tanto, ho iniziato da piccolino con questa maglia, avevo quindici anni, ora ne ho ventuno, sono contento di poter crescere qui e spero di arrivare oltre. Sicuramente ho appreso tante cose in questo anno e mezzo in prima squadra, si impara ogni giorno da ogni giocatore, sia più grande che più piccolo. Ho imparato a vivere in un gruppo importante come quello della Lazio, in un contesto difficile come Roma. Devo migliorare, si può sempre migliorare, ogni partita e ogni allenamento insegna sempre qualcosa di più”.
Poi Cataldi ha commentato il primo gol segnato in Coppa Italia e in seguito anche il primo in Serie A, quello arrivato contro il Chievo:
“Il gol in coppa Italia è stato un bel momento, era tanto tempo che aspettavo di segnare con questa maglia. Quello con il Chievo però, è stato più bello, ed è importante anche perché siamo riusciti a sbloccare il risultato. Non sarebbe male segnare al derby, ma farlo anche ad altre squadre, basta che la Lazio vinca e vada bene”.
Anche la Curva Nord ha preso parola per rispedire al mittente le accuse di razzismo piovute sulla gente laziale dopo i cori sentiti ieri allo stadio contro Napoli e Koulibaly:
“Non essendoci noi in quella curva ovviamente ora ci sono famiglie e bambini, come questa società preferiva da tempo. Non si dovevano più sentire cori contro Lotito o cori definiti razzisti, ma ieri è successo comunque. È diventata una cosa continua, allora non siamo solo noi. Quei cori non sono razzisti, come ben spiegato da Pioli. Nella Lazio ci sono tanti giocatori di colore, non si tratta di razzismo. Poi tanti si indignano per i soliti cori contro i napoletani, ma potrei elencare tanti cori contro di noi: non è sempre razzismo? Purtroppo pensano che chi rovina il calcio siamo noi tifosi, adesso che non ci siamo più a cosa si attaccheranno? Dicono di aver eliminato la parte violenta, eppure hanno preso due giornate di squalifica. Le istituzioni si dovrebbero svegliare. Lo stadio deve essere un luogo di culto e goliardia. Questa curva non si può disgregare così, qualcosa faremo. Saremo presenti prossimamente con qualche iniziativa. Riproporremo anche l’evento ‘Di Padre in Figlio'”.
Lazio: Lazio, Cataldi rinnova fino al 2020. La Nord ribatte: “Non erano cori razzisti” - Sport Go
4 Febbraio 2016 @ 23:15
[…] L’articolo Lazio, Cataldi rinnova fino al 2020. La Nord… […]