Rita Dalla Chiesa non sarà la candidata del centrodestra. Salvini apre alle primarie e ammette di apprezzare Pivetti e Marchini
Rita Dalla Chiesa non sarà la candidata al Campidoglio del centrodestra. La conduttrice, figlia del generale assassinato dalla mafia, non si è sentita all’altezza della sfida, una sfida che sarebbe stata bellissima secondo la diretta interessata, e ha deciso di fare un passo indietro:
“Ringrazio per tutta la stima e per l’affetto, oltre ogni aspettativa, con cui avete accolto in questi giorni la notizia della mia candidatura a sindaco di Roma. Dopo aver pensato a lungo alla possibilità che mi è stata offerta di poter essere portavoce delle richieste dei cittadini di questa città, che amo molto, ho deciso di non accettare. Ho capito che le mie priorità continuano ad essere la mia famiglia e la mia professione. Questo non toglie che continuerò a lottare per le battaglie in cui credo e che ho sempre portato avanti sui giornali, in televisione e sui social. Grazie a chi mi ha sostenuto prima ancora di cominciare. Oggi non mi identifico con nessuna bandiera. Ero di sinistra da giovane e tale sono rimasta quando sono passata dalla Rai a Mediaset, ma quando ho visto certi attacchi a Berlusconi non mi sono sentita di assecondarli, al contrario – ha spiegato Rita Dalla Chiesa – Come è anche vero ho provato simpatia per Renzi quando ha iniziato la sua carriera, mi piaceva il suo entusiasmo. Questo significa che sono una cittadina libera di scegliere. Detto questo mi sono sentita molto lusingata dalla richiesta da Giorgia Meloni. Sono rimasta piacevolmente colpita dal suo affetto, dall’insistenza con la quale me l’ha chiesto, però le ho anche detto che non credo di essere pronta. E’ una cosa seria, non si tratta solo di politica, si tratta di prendere le redini di una città che ha raggiunto un degrado totale, assoluto e io sono veramente un microbo rispetto a tutto il resto“.
Dunque, il centrodestra adesso dovrà trovare un altro rappresentante e, qualora i leader non trovassero un accordo, si potrebbe arrivare alle primarie. Matteo Salvini ha aperto in modo esplicito a questa ipotesi e quindi si aggiunge a Fratelli d’Italia, che aveva già chiesto di utilizzare questo strumento a Forza Italia e Lega Nord. Tra i tanti nomi uno piace particolarmente al leader della Lega ed è quello della Pivetti, a suo dire una persona preparata dato che vive a lavoro a Roma da 15 anni e che conosce l’ambiente della città. Non sarebbe neanche contrario alla candidatura di Alfio Marchini, personaggio che potrebbe opporsi a PD e M5S e che nel frattempo ha dichiarato di voler pensare solo alla rinascita di Roma. per ora, tuttavia, Berlusconi, Meloni e Salvini ancora non hanno trovato un esponente in grado di trainare il centrodestra alla vittoria. Solo indecisioni e poca chiarezza.