Anziani truffati col finto racconto di guerra al Tuscolano: le vittime sono donne di età compresa tra i 65 e i 90 anni
Otto truffe accertate e 11 mila euro spariti dalla circolazione: una coppia è stata arrestata dalla Polizia del Commissariato Tuscolano dopo una serie di denunce da parte di alcuni anziani raggirati. Le truffe sono state realizzate in diverse zone di Roma, in particolare proprio al Tuscolano, e gli investigatori hanno ricostruito il tipico modus operandi.
Le vittime sono 8 donne che venivano scelte con cura. La truffatrice si rivolgeva a loro con la scusa di una informazione in merito a un fantomatico magazzino farmaceutico, il cui titolare aveva curato il nonno in tempo di guerra.
Per questa ragione veniva raccontato della necessità di devolvere in beneficenza una grossa somma di denaro, come chiesto dallo stesso nonno in punto di morte. A quel punto entrava in azione il complice che si presentava come medico e assicurava che il magazzino esisteva davvero e di conoscere il medico benefattore, il quale poteva essere contattato al telefono.
L’uomo, dunque, fingeva di chiamarlo e di apprendere che era morto. La truffa proseguiva con la proposta della donna alla vittima di entrare in possesso di una parte dei soldi, operazione da compiere dal notaio e con le spese da addebitare alle anziane.
Queste ultime venivano quindi convinte a prelevare il denaro dal bancomat e a consegnarlo alla coppia. Le signore truffate hanno tra i 65 e i 90 anni e hanno riconosciuto i responsabili, sono in corso ulteriori accertamenti.