Ruba un iPhone a Torre Angela e chiede 150 euro per restituirlo: il “cavallo di ritorno” è stato sventato dai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 31 enne di nazionalità nigeriana con le accuse di tentata estorsione, falsità materiale commessa da privato, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate e falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità.
Si tratta di un senza fissa dimora con precedenti che ha contattato una 40 enne romana dopo che quest’ultima aveva denunciato il furto del suo iPhone. Lo straniero ha chiesto 150 euro per restituire il telefono, la classica tecnica del “cavallo di ritorno”.
La vittima ha concordato un appuntamento e i due si sono incontrati a via di Torrenova, nella zona di Torre Angela. I militari però sapevano tutto e hanno bloccato l’uomo. Con sè aveva l’iPhone rubato e 450 euro in banconote contraffatte, oltre a una carta d’identità con generalità inesistenti.