Ragazzo ucciso al Collatino, arrestati confessano anche torture e sevizie fatte dopo il festino di alcool e droga
Gli uccisori del ragazzo romano 23 enne, Luca Varani, morto in via Igino Giordani al Collatino nella notte tra sabato 5 e domenica 6 marzo dopo un festino di alcool e droga, confessano di averlo torturato e fatto soffrire a lungo prima che esalasse l’ultimo respiro.
Manuel Foffo e Marco Prato sarebbero gli autori del delitto, secondo la ricostruzione degli eventi fatta dal primo. Infatti, Foffo sopraffatto dall’orrore commesso si è consegnato alle autorità. I 2 travolti dall’euforia e dall’annebbiamento degli stupefacenti e degli alcoolici hanno deciso di provare a uccidere, per vedere “che effetto faceva“. Non c’era nessuna premeditazione o movente all’omicidio di Luca, si è solo trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato e soprattutto con le persone sbagliate.