Voleva una reazione e oggi l’ha avuta. La Roma di Spalletti continua a vincere in campionato e dimostra di non aver subito il contraccolpo psicologico dell’eliminazione dalla Champions League. Proprio il carattere mostrato dalla squadra è motivo di orgoglio per l’allenatore:
“Io oggi sono venuto in pace. Faccio solo complimenti alla mia squadra per non aver subito il contraccolpo dell’eliminazione. Oggi si sono fatti trovare pronti, hanno fatto delle buone giocate e hanno vinto meritatamente“.
SUL GIOCO DELLA ROMA – “Stanno riprendendo possesso di quelle che sono le loro qualità. Molti come Pjanic, Nainggolan, Florenzi e Salah sanno giocare la palla in maniera corretta e bisogna fargli trovare il modo di esprimere queste qualità. Dzeko? Avrebbe giocato comunque al di là delle parole – ha detto Spalletti -, altrimenti perdi il giocatore, si tratta di psicologia. Bisogna far capire ai giocatori cosa vuol dire vivere in un club così importante. Se pensano a quello, viene tutto di conseguenza“.
SUI GOL – “Salah grande sul primo gol, mentre nel secondo gol è stata una grande giocata di squadra e di Florenzi, che oltre le qualità tecniche trova delle giocate pazzesche”.
SUL NAPOLI – “Il Napoli deve ancora giocare, questi discorsi vanno fatti dopo che hanno giocato loro“.
SULLA COMUNICAZIONE – “Fate complimenti e vi ringrazio. Prima di tutto c’è una squadra che sa giocare. Giocare sui piedi e togliere tranquillità difensiva agli altri è importante perché si può creare il buco da sfruttare“.