Al Teatro Ghione Barbara De Rossi è la Medea dei nostri giorni e dei tempi antichi. Incarna con grande talento la drammatica, passionale figura mitologica
Sul palco del Teatro Ghione di Roma lo spettacolo Medea di Jean Anouilh dal 15 al 24 marzo. La forza, la passione, la follia della mitologica anti-eroina sono tutte rappresentate al meglio e con grandissimo pathos scenico da una commovente Barbara de Rossi.
Le travolgenti emozioni di Medea come la disperazione o l’amore senza limiti, colpiscono il pubblico da sempre. La pièce, oltre a rendere omaggio a uno dei grandi autori del teatro francese novecentesco, fa rivivere quasi alla perfezione la drammaturgia e tragicità della vita della donna, intrecciandosi a una sua profonda indagine psicologica.
La bellezza di Medea sta proprio nel suo essere così umana, preda delle più strazianti e distruttive umane debolezze e passioni. Allo stesso tempo archetipo mitologico e modernissimo esempio della condizione universale della donna, Medea è sempre attuale.
Regia di Francesco Branchetti, traduzione di Giulio Cesare Castello, con le musiche Pino Cangialosi, le scene e costumi Clara Surr, direzione artistica di Roberta Blasi. Nel cast: Tatiana Winteler; Francesco Branchetti; Lorenzo Costa e Fabio Fiori.