Lazio, Marchetti: “Sparta non invincibile, sarà tutto sulle nostre spalle”

Quella di domani è una partita da dentro o fuori per la Lazio e Pioli deve fare in modo che la sua squadra prosegua il sogno europeo per tenere ancora viva una stagione fatta di troppe incertezze. Si riparte dall’1-1 in trasferta contro lo Sparta, un risultato che dà un piccolo vantaggio, ma che non può far fare sogni tranquilli ai biancocelesti visto che è ancora tutto da decidere. Federico Marchetti è intervenuto in conferenza insieme a mister Pioli:

“Quella di domani è una partita che può dare un senso diverso alla stagione che è stata finora perché partendo dal preliminare perso e dalla Supercoppa non ci siamo tolti molte soddisfazioni. La squadra ha le qualità e sarà importante domani avere una mentalità giusta, equilibrata, sapendo di dover essere attenti in difesa, ma pronti a colpire. Non sono invincibili e sarà tutto sulle nostre spalle. La partita è alla nostra portata, servirà sacrificio”.

SUI GOL SUBITI A INIZIO GARA – “Da portiere non li vivo bene, però quando un fatto si ripete abbastanza spesso, qualcosina c’è da migliorare. È naturale. Domani non credo sbaglieremo approccio, altrimenti non avremmo capito nulla”

SULLA SCORSA STAGIONE – “Ogni stagione ha la sua storia. Ci vuole equilibrio nell’analisi delle situazioni. L’anno scorso avendo una partita a settimana, i dettagli sicuramente venivano affrontati in modo diverso. Le due partite a settimana danno fastidio a tutte le squadre – ha continuato Marchetti -, non solo a noi. Ci abbiamo messo anche del nostro, ormai pensare al passato non porta a nulla. Dobbiamo concentrarci a fare più punti possibili ed essere squadra dal 1′ al 95′. Quando lo facciamo batterci è dura e saranno loro a doversi preoccupare di noi”.

SUL RINNOVO – “Non è stato un parto, ma quasi perché giustamente prima sembrava tutto semplice e poi ci sono stati dei rallentamenti. La mia volontà e quella del presidente sono state subito evidenti e fortunatamente è filato tutto liscio”.

SUI CAMBIAMENTI DIFENSIVI – “Giocare con compagni diversi non è un problema, conosco i miei compagni e bisogna leggere le caratteristiche per adattarle alle proprie. I quarti? Sono un obiettivo, ma guardo avanti perché spero di arrivare fino alla fine”.

SULLO SPARTA – “Hanno dimostrato di avere qualità e organizzazione e ci hanno fatto goal. E’ una squadra da temere comunque. Poi sicuramente abbiamo mostrato di essere superiori a loro dal punto di vista tecnico. Ma non basta. Servirà una gara attenta, una grande prestazione”.

SUGLI EUROPEI – “Se ci credo? Sì. Servirà un gran finale di stagione epoi vedremo quali saranno le scelte”.