Nella tarda mattinata di ieri, martedì 15 marzo 2016, ci sono stati momenti di tensione al civico 17 di via Sant’Ilario dello Ionio, in zona Borghesiana, a causa di uno sfratto. Gli inquilini hanno solidarizzato con la famiglia coinvolta e si sono barricati, cercando di impedire alle forze dell’ordine di entrare in azione.
C’è stata poi una protesta di fronte alla sede dell’Associazione Italiana Casa (AIC). Quest’ultima ha inviato un comunicato stampa a tal proposito per spiegare quanto successo:
Oggi alle ore 12,00 un gruppo di circa 30 attivisti dell’ASIA USB hanno occupato la sede del CONSORZIO A.I.C., aggredendo i dipendenti, ferendo due persone e danneggiando gli uffici, a seguito dello sfratto eseguito dalla forza pubblica in Via Sant’Ilario dello Ionio 17 a Borghesiana. È intervenuta una pattuglia del Commissariato San Basilio che ha sedato l’aggressione e ha fatto in modo che gli attivisti si allontanassero dopo un incontro fra il Sindacato USB e il Presidente del Consorzio A.I.C.
Secondo il presidente dell’associazione, Riccardo Farina:
Il Consorzio A.I.C. stigmatizza il comportamento dell’ASIA USB e dei suoi attivisti, per l’aggressione alle persone, le minacce, i ferimenti e i danneggiamenti, tutti tipici comportamenti squadristici. Ribadisce la correttezza del Consorzio nell’applicazione delle regole dettate da Roma Capitale in merito ai canoni di affitto nei Piani di Zona e denuncia le falsità dell’ASIA USB riguardo ai canoni applicati dall’A.I.C.
Infine, è stato aggiunto un altro dettaglio:
I canoni applicati a Via Sant’Ilario dello Ionio vanno da €. 410,00 a €. 577,00 al mese, oltre IVA e consumi e non 900-1000 euro come dichiarato da ASIA USB sugli organi di stampa. Il Consorzio A.I.C. ha presentato denuncia querela nei confronti di tutti coloro che si sono resi protagonisti di atti di rilievo penale.