È possibile evitare di pagare la multa dell’autovelox? L’urgenza può giustificare e salvare l’automobilista, almeno secondo quanto stabilito da una recente sentenza del Giudice di Pace di Palermo. Come illustrato dal portale Laleggepertutti.it, la sanzione viene annullata se il conducente dimostra che il superamento dei limiti di velocità è la conseguenza di uno stato di necessità.
Questo non vuol dire che ogni situazione può essere presa a pretesto, è necessario un pericolo vero e riscontrabile. In poche parole, non si può condannare chi è costretto a salvare sé stesso o altre persone da un danno grave.
La situazione di pericolo, inoltre, non deve essere rimandata in un altro momento e non può essere mai provocata da chi commette l’infrazione. La sentenza non ha specificato quale fosse l’emergenza dell’automobilista che è stato “graziato”, dunque non se ne può parlare come di un esempio che diventerà un precedente.
Per il giudice, comunque, è sempre necessario immedesimarsi nella condizione psicologica di chi guida, tenendo conto delle varie circostanze di tempo e luogo e del danno che si teme. Questo stesso danno, poi, deve essere imminente e non futuro. Il ricorso al Giudice di Pace è la modalità per far valere i propri diritti nel caso in cui la polizia stradale non abbia dato ragione all’automobilista.