Nel corso della giornata di ieri, mercoledì 30 marzo 2016, la Polizia ha arrestato un 56 enne italiano, considerato responsabile di un incendio doloso in zona Prati. Le indagini sono partite dopo che uno studio legale è andato a fuoco lo scorso 14 febbraio a viale delle Milizie.
L’edificio fu dichiarato inagibile e l’intervento delle forze dell’ordine e dei pompieri evitarono conseguenze peggiori. Il rogo venne dichiarato immediatamente doloso, poi gli indizi contro il 56 enne sono diventati compromettenti.
Il piromane, ex titolare di un ristorante nel centro storico di Roma, aveva un contenzioso con la confraternita religiosa proprietaria del locale e lo studio legale gli notificò lo sfratto. L’uomo aveva minacciato più volte i proprietari del ristorante e il loro avvocato.
Due mesi fa, poi, è entrato in azione con l’incendio doloso. Tra l’altro, il 56 enne ha provocato altri due incendi nel 2015 a piazza della Consolazione, non lontano dal Campidoglio, provocando danni alle auto parcheggiate in zona.
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