I Carabinieri della Stazione Roma Gianicolense hanno fatto scattare le manette ai polsi di una 31 enne romana, già nota alle forze dell’ordine, che ha rapinato insieme a un complice una 73 enne residente a viale di Villa Pamphili dopo essersi spacciata per badante.
La donna si era avvicinata all’anziana non lontano dalla sua abitazione e si è presentata in maniera amichevole e cordiale, conquistando subito la sua fiducia. Ha raccontato alla vittima di avere difficoltà nel trovare lavoro e nel crescere i figli piccoli.
La 73 enne le ha dato allora una possibilità, ricordando come la sorella avesse bisogno di una badante italiana. Una volta arrivate alla casa, la vittima è stata distratta e la 31 enne ha fatto entrare il complice che ha rovistato all’interno alla ricerca di soldi e oggetti preziosi.
La finta badante ha anche sciolto del sonnifero nel tè offerto all’anziana per rendere il colpo più semplice. Il complice è riuscito a fuggire, mentre la 31 enne è rimasta bloccata nell’appartamento a causa del rientro del figlio della signora.
La malvivente ha tentato la fuga, ma i militari in transito l’hanno bloccata poco dopo. Ora si trova nel carcere di Rebibbia, mentre la 73 enne è stata trasportata al pronto soccorso dopo aver quasi perso i sensi.