Perché la mafia genera meno morti a Roma rispetto al sud? Secondo Giuseppe Pignatone, procuratore capo della Capitale, la risposta è molto semplice e lui stesso ne ha parlato nel corso della presentazione del quarto rapporto dell’osservatorio LUISS sulla legalità dell’economia:
“Quello che il rapporto dimostra chiaramente è che le mafie, non la mafia, ma le mafie a Roma, hanno delle caratteristiche molto particolari: Roma è troppo grande per essere controllata da una sola mafia. Non ci sono a Roma i morti ammazzati o le stragi che hanno caratterizzato tragicamente la vita siciliana, o napoletana e calabrese, perché qui ci sono i soldi, il problema è fare i soldi, e quindi non c’è bisogno di uccidersi, anzi. A Roma ci sono milioni e miliardi di euro da investire ed è più facile nasconderli qui piuttosto che a Locri, o a Corleone o in un’altra località della Campania“.