Dopo due pareggi consecutivi la Roma torna a vincere e lo fa dopo una partita davvero pazza. All’Olimpico contro il Torino finisce 3-2 e i giallorossi mettono un piede nei preliminari di Champions League.
Fuori Pjanic, che non ha superato il provino della mattina e anche Dzeko, Spalletti si affida a Maicon, mentre davanti il trio Perotti-Salah-El Shaarawy. L’inizio di partita non è dei più promettenti e fa capire quanto la serata sarà complicata: dopo 19″ Manolas buca l’intervento, Martinez con il sinistro va vicino al gol ma il sinistro finisce sull’esterno della rete. All’8′ ci prova Maicon, ma l’esterno destro è deviato da Padelli in angolo. Poi due occasioni per Salah: all’11’ dopo un tocco di Nainggolan, al 13′ dopo un tiro sballato di Florenzi, ma la palla non vuole proprio entrare. Il Toro però è vivo e al 25′ è ancora Martinez a sbagliare l’opportunità dopo aver superato Manolas in area, mandando alle stelle il pallone. Un minuto più tardi la risposta della Roma con Nainggolan che prova a girare il sinistro di prima intenzione ma anche lui non centra lo specchio della porta. Al 31′ il primo squillo del Torino con Belotti che centra il palo da fuori area, campanello d’allarme per i padroni di casa che quattro minuti dopo vanno sotto: corner, Manolas trattiene Belotti, Calvarese prima non concede poi indica il dischetto aiutato da Giacomelli e l’attaccante spiazza Szczesny. La risposta della Roma arriva con Nainggolan sul quale Padelli è bravissimo a deviare in angolo. Ma comincia anche la serata no dell’arbitro e dei suoi assistenti: al 43′ girata in area di Nainggolan, Gaston Silva allarga il braccio e ma nè Calvarese nè l’assistente di porta vedono il tocco netto. E nella ripresa ecco arrivare il bis al 13′, con Gazzi che stoppa nettamente con il braccio il tocco di Nainggolan. La Roma manca di ritmo, ma al 21′ trova il pareggio con Manolas, bravo ad insaccare di testa su calcio d’angolo. Ma la squadra di Ventura non molla: al 23′ ci prova Baselli ma Szczesny manda in angolo, poi al 36′ su cross di Bruno Peres, dormita delal difesa giallorossa e Martinez fa 2-1. Partita stregata, ma Spalletti nel finale, dopo Dzeko (fischiato), si gioca anche Totti. E comincia la sua favola: dopo 22″ dal suo ingresso raccoglie in spaccata una punizione sporcata di testa in area e insacca per il pareggio, festeggiato sotto la Sud, poi due minuti dopo calci odi rigore (stavolta inesistente) e il capitano beffa Padelli (che ci arriva ma non abbastanza) per il 3-2 finale che fa piangere di gioia l’Olimpico. Un finale degno di un film di Hollywood che regala alla Roma 7 punti di vantaggio in chiave terzo posto sull’Inter. E anche la solita dose di polemiche per questa che si preannuncia un’altra settimana di fuoco.
Roma-Torino 3-2
Roma (4-3-3): Szczesny 5,5; Maicon 6, Rudiger 6, Manolas 5,5, Emerson 5 (14′ st Dzeko 5,5); Florenzi 6, Nainggolan 6,5, Keita 6 (41′ st Totti 9); Salah 5,5, El Shaarawy 5,5 (35′ st Pjanic 6), Perotti 6. A disp.: De Sanctis, Digne, Castan, Zukanovic, Emerson, Torosidis, De Rossi, Vainqueur, Strootman, Iago Falque, Totti. All.: Spalletti 6
Torino (3-5-2): Padelli 6; Maksimovic 6,5, Glik 6,5, Moretti 6; Bruno Peres 7, Baselli 6 (27′ st Vives 5,5), Gazzi 5,5 (49′ st Edera sv), Obi 6, Silva 5,5 (18′ st Molinaro 5); Martinez 6,5, Belotti 7. A disp.: Ichazo, Castellazzi, Jansson, Bovo, Zappacosta, Farnerud, Candellone. All.: Ventura 6,5
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 35′ Belotti (T), 20′ st Manolas (R), 36′ st Martinez (T), 41′ st Totti (R), 44′ st rig. Totti (R)
Ammoniti: Florenzi (R); Belotti, Padelli, Glik (T)
Roma, favola Totti. Torino ko all’ultimo respiro - Sport Go
20 Aprile 2016 @ 23:53
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