Luciano Spalletti ha deciso di affidarsi a un attacco leggero e veloce per creare pericoli al Napoli di Sarri, che proprio nella sfida che serve per mettere un’ipoteca sul secondo posto ritrova Higuain.
La Roma scende bene in campo e crea un pericolo immediato quando Albiol, a 2′ dal fischio d’inizio, allontana di testa un pallone dall’area, ma sbaglia e favorisce il recupero di Salah, che tira al volo e va vicino al gol del vantaggio. I giallorossi tengono bene il campo, impediscono al Napoli di attivare i tre giocatori offensivi e soffrono poco in fase difensiva, ma anche i partenopei sono aggressivi e nell’arco del primo tempo non mancano errori in fase di impostazione da parte di entrambe le squadre, che devono fare i conti con la pressione avversaria. Al 20′ Spalletti è costretto a operare il primo cambio a causa del fastidio alla vista accusato da Manolas dopo aver subito una manata involontaria da Higuain e al 26′ arriva la prima vera sortita offensiva partenopea quando Callejon viene innescato da un compagno di squadra, si invola verso la porta e segna il gol del vantaggio. Ma il guardialinee segnala un fuorigioco millimetrico e il gol viene annullato. Alla mezz’ora, invece, un numero del Pipita in area di rigore, ma Szczeny fa un miracolo e gli nega la gioia del gol. Fino alla fine del primo tempo non mancano continui capovolgimenti da una parte all’altra del campo, ma nessuna delle due formazioni riesce a incidere in fase offensiva e gli errori continuano ad essere molti.
A causa di in infortunio Spalletti perde anche Florenzi e la Roma nel secondo tempo cambia atteggiamento: la squadra è più attendista, pressa di meno il Napoli e, infatti, la trama di gioco è diversa rispetto a quella del primo tempo: il Napoli cerca di gestire e di fare la partita, la Roma cerca la ripartenza, ma manca precisione e la squadra sembra in difficoltà dal punto di vista fisico. Maico, subentrato a Florenzi, cerca di essere subito attivo sulla fascia e al 60′ mette in mezzo un pallone pericoloso che non viene deviato da nessuno. Risponde il Napoli con Mertens, servito sulla sinistra da Higuain, che tira dalla distanza e non trova lo specchio per poco. Intorno al 70′ entrambe le squadre creano pericoli: prima El Shaarawy viene fermato in area miracolosamente da Hysaj, poi il Napoli va vicino al gol con Higuain, che approfitta di una disattenzione della difesa giallorossa, che si salva con Szczensy pronto a mettere in calcio d’angolo. E nel finale è sempre il Napoli a insistere in fase offensiva e ad avere una clamorosa occasione da gol quando Szczesny anticipa Higuain, non blocca e Rudiger interviene provvidenzialmente e anticipa Hamsik. Ma a un minuto dal 90′ è la Roma a trovare il gol del vantaggio e a riaprire la questione secondo posto.
Il Napoli crea e non concretizza, la Roma, invece, cala nel secondo, soffre, ma ha il merito di non mollare fino all’ultimo e di non farsi spaventare dalle occasioni a disposizione dei partenopei. Una vittoria che sembrava quasi svanita e che, invece, riapre la questione secondo posto. Il Napoli dista solo due punti e non sono esclusi colpi di scena.
Formazioni ufficiali
Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (46′ Maicon), Manolas (20′ Zukanovic), Rudiger, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Salah, Perotti, El Shaarawy (81′ Totti). All.: Spalletti. A disp.: De Sanctis, Castan, Maicon, Zukanovic, Torosidis, Palmieri, Strootman, Iago Falque, De Rossi, Vainqueur, Dzeko, Totti.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysay, Koulibaly, Albiol, Ghoulam; Allan (79′ David Lopez), Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Mertens (75′ Insigne). All.: Sarri. A disp.: Gabriel, Rafael, Strinic, Maggio, Regini, David Lopez, Chiriches, Valdifiori, Grassi, Chalobah, El Kaddouri, Insigne, Gabbiadini.
Arbitro: Orsato (sez. Schio)
Assistenti: Cariolato, Di Liberatore
IV Uomo: De Luca
Addizionali: Banti, Massa
Ammoniti: Pjanic, Rudiger (R), Ghoulam, Koulibaly, Mertens, Jorginho (N)