Lucas Biglia non ci sarà nell’ultima partita della stagione contro la Fiorentina, davanti ai propri tifosi. La doppia ammonizione rimediata contro il Carpi gli impedirà di festeggiare le 100 presenze con l’aquila sul petto, ma la speranza è che si tratti solo di un’attesa e non di un traguardo sfiorato e sfumato a causa di una possibile cessione. Ai microfoni di Lazio Style Channel ha detto:
“Sono contento per la vittoria di oggi, ma dispiace un po’ per la vittoria del Milan e del Sassuolo per l’accesso in Europa. Si può fare sempre meglio e si può sempre migliorare, quello di oggi è stato un pomeriggio fantastico, Marchetti ha parato due rigori. Dobbiamo finire al meglio il campionato, anche per aiutare il mister che ha preso una squadra in difficoltà ed ha lavorato tanto”.
SUL CARPI – “Loro avevano due giocatori veloci e potenti davanti, ci hanno messo un po’ in difficoltà. L’importante è aver vinto, ora finiamo questa stagione che è stata un po’ dura. Pesa il rosso di oggi, pesa perché volevo finire il campionato in casa”.
SULL’ESPULSIONE – “Fischi un fallo che non c’era molto, e dopo il secondo giallo me lo dai senza fischiare il fallo. Io non sono abituato a parlare degli arbitri, però il mister mi aveva avvertito, non dovevo più parlare perché altrimenti avrebbe tirato fuori il cartellino. Se porto la fascia da capitano vuol dire che se c’è da dire qualcosa, la devo dire io, a che serve altrimenti. Con qualche arbitro si può parlare, con altri no. Organizzano le riunioni e poi in campo si comportano diversamente”.
SU KLOSE – “Speriamo che Miro domenica possa superare Pandev, perché uno come lui merita questo e altro e la parola giusta per definirlo è Campione, sempre”.